"Buco emotivo" è un disco aperto che nasce in un momento che obbliga alla chiusura.
Qui dentro c'è l'unica chiave, espressa in musica, che ha dato respiro al movimento ed alla comunicazione.
Tutti i brani sono stati estrapolati da video ripresi con uno smartphone e fatti girare, con l'hashtag "flashmob", sui social in questo surreale momento storico, trasformati poi, successivamente, in file audio per dare inizio a questo disco aperto che si "concluderà" quando questa fine finirà.
È un'esigenza che nasce dalla necessità di incidere questo buco, quello emotivo da cui abbiamo respirato per rigenerare i sensi, per dare un senso a questo accanimento contro la propria libertà.
I brani, cover reinterpretate prevalentemente in duo acustico, spaziano su diverse strade, diversi mondi, diversi tempi perchè la musica non ha e non deve avere confini, mai, soprattutto in questo momento.
Ogni brano è assolutamente dipendente da ciò che abbiamo sentito quel giorno o quella notte o quel pomeriggio, insomma quel momento.
È un disco dagli affetti speciali.
Ascoltatelo come se suonasse da una casa più in là, quindi lontano da voi, e sentitelo come fosse l'unico momento in cui non siete soli."

(Kathya West)


L'immagine della copertina del disco è un meraviglioso lavoro grafico di Giulia Mantovani, in arte Giuma, intitolato "Buco Emotivo" da cui è nata l'ispirazione dell'omonimo titolo del disco.







"Buco Emotivo" (Emotional Hole) is an open record that comes at a moment that forces closure.
Here inside there is the only key, expressed in music, that has given breath to movement and communication.
All the tracks have been extrapolated from videos taken with a smartphone and played, with the hashtag "flashmob", on the socials in this surreal historical moment, then transformed into audio files to start this open record that will "end" when this end will end.
It is a need that arises from the need to record this hole, the emotional one from which we breathed to regenerate the senses, to give meaning to this fury against our own freedom. The songs, covers reinterpreted mainly in acoustic duo, range on different paths, different worlds, different times because music has no and must have no boundaries, never, especially at this time.
Each song is absolutely dependent on what we heard that day or that night or that afternoon, in short that moment.
It's a special affections album.
Listen to it as if it was playing from a house further away, so far away from you, and feel it as if it was the only moment when you are not alone."

(Kathya West)

The album cover is a wonderful graphic work by Giulia Mantovani, aka Giuma, entitled "Buco Emotivo" from which the inspiration of the homonymous title of the album was born.